Storia di un amore vero

Cara ginnastica,

ho cercato tante volte le parole giuste per descrivere cosa sei stata per me in tutti questi anni, anche se forse le parole giuste non esistono.

Ricordo perfettamente ogni lacrima, ogni sorriso, ogni vittoria e ogni sconfitta.

Quando entravo in palestra non esisteva nient'altro, il mio cuore batteva solo ed esclusivamente per te.

Hai cambiato la mia vita, hai stravolto le mie giornate, e, soprattutto, hai forgiato il mio carattere.

Con te ho capito cosa significa rispettare le regole, essere diligente, fare sacrifici, impegnarsi, lavorare a testa bassa e far parte di una squadra. Ho capito cosa vuol dire non mollare mai, avere forza di volontà e superare le paure. Solo tu sai quante peripezie ho dovuto affrontare per inseguire i miei sogni, quante volte mi sono trovata di fronte ad una montagna che mi sembrava troppo alta da scalare o di fronte ad un tunnel troppo buio da attraversare.

Ti donavo tutto ma tu prendevi anche di più senza restituirmi (apparentemente) nulla.

Mi hai vista cadere tante volte ma anche rialzarmi con il sorriso, con la voglia di farcela e di andare avanti. Con te sono cresciuta, maturata e sono diventata la persona che sono oggi e perciò devo ringraziarti perché senza tutto questo non sarei io.

Da piccola dicevo sempre che non ti avrei mai abbandonata perché la verità è che io non sarei mai stata pronta a lasciarti ma, ad un certo punto, questo momento è arrivato. Sentivo di dovermi fermare ma sapevo anche che sarebbe stato doloroso, come tutte le storie d'amore quando finiscono.

È stampato nella mia mente e nel mio cuore quel 26 novembre 2017 quando sono entrata per l'ultima volta in pedana. Non immagini neanche quanti ripensamenti ho avuto in questi anni, quante volte mi sono rimproverata di aver fatto una scelta sbagliata e di averti lasciata andare troppo in fretta.

Mi manchi tanto! E non smetterò mai di dirlo. Mi manca tutto di te, persino le tante esecuzioni degli esercizi, i minuti in spaccata su due sedie che sembrano infiniti, i muscoli affaticati, le gambe tremolanti e le gare che mi facevano tanta paura.

Ci sarebbero tante, anzi tantissime altre cose da dire ma tanto tu già sai tutto.

La promessa più importante che ti ho fatto è che ti sarò sempre vicina, anche "dall'altra parte", in un'altra veste.

Una cosa è certa! Tu sarai l'addio che non riuscirò mai a dire...hai un posto d'onore nel mio cuore! Saró per sempre innamorata di te.

Claudia